Tuesday, March 29, 2011

Figoni et Falaschi












Questa carrozzeria prese il nome dai due fondatori, Giuseppe Figoni ed Ovidio Falaschiitaliani, ma trapiantati in Francia. In realtà, per gran parte della sua esistenza, la carrozzeria ha visto la partecipazione del solo Figoni. Falaschi sarebbe entrato a farne parte solo a partire dal 1935.
Dopo i primi anni in sordina, la carrozzeria si impose all'attenzione di tutta Europa al Salone di Londra del 1930, quando espose alcune sue creazioni sulla base di alcune Delage D8, vetture di lusso in listino già da un paio di anni.
In seguito, la Figoni et Falaschi ritentò con alcune altre creazioni su base Alfa RomeoRolls-Royce e Duesenberg, che riscossero solo pochi consensi. Maggior successo arrise ad alcune Lancia previste per il mercato francese.
Ma si trattava di una questione di tempo: oramai il germe della moda stilistica dell'aerodinamica era già stato gettato. La Figoni & Falaschi era semplicemente troppo avanti nei tempi rispetto alle altre vetture e ai gusti del pubblico, pubblico che cominciò a gradire i lavori di tale carrozzeria solo dalla metà degli anni trenta. Fu a partire da quel momento che la Figoni & Falaschi raggiunse il massimo del suo successo, grazie alle sue ardite forme aerodinamiche, ricche di carenature e particolari cromati. Il suo stile fu definito "flamboyant", un termine che sta indicare in campo automobilistico un'esasperazione del concetto di aerodinamica applicato ad un'automobile. Fu anche definito come "goutte d'eau", ossia goccia d'acqua, per via delle sue forme che ricordavano la fluidità di una goccia. Validissime interpretazioni di tale stile furono quelle su base Talbot-LagoDelage e Delahaye. Di quest'ultima, celeberrimo fu il modello Type 165, prodotto in un unico esemplare e considerato come il capolavoro della carrozzeria.
Il dopoguerra vide un rapido declino della carrozzeria, la quale non avendo più vetture di prestigio da carrozzare, a parte alcuni modelli di scarso successo, dovette cessare l'attività che la rese famosa e dedicare gli ultimi anni a realizzazioni su base RenaultSimca ed infine Citroën.




Figoni & Falaschi war ein französischer Stellmacherbetrieb, der in Boulogne-sur-Seine ansässig war.
Der Betrieb wurde vom 1894 in Italien geborenen Giuseppe Figoni gegründet. Er baute Karosserien auf Fahrgestellen von BugattiBallot und Duesenberg. Seine Spezialität waren Coupés und Cabriolets mit ausladenden Formen. Bekannt wurde er für seine Aufbauten auf Delage-Chassis.
1935 nahm Figoni seinen Landsmann Ovidio Falaschi in sein Unternehmen, da dieser das nötige Kapital für die Ausweitung der Geschäfte mitbrachte. Das erste Fahrzeug, das den Namen Figoni & Falaschi trug, war ein Delahaye 135. Im Zweiten Weltkrieg wurden die Fabrikanlagen von den deutschen Besatzern zur Herstellung von Flugzeugbauteilen eingesetzt. 1948 nahm man die Karosserieherstellung wieder auf, und wieder entstand das erste Fahrzeug auf Basis eines Delahaye T 135. Im Folgejahr entstanden auch Karosserien für den Talbot-Lago 26.
1950 zog sich Falaschi aus Altersgründen aus dem Unternehmen zurück, zumal immer mehr Automobilhersteller selbsttragende Karosserien eigener Fertigung anboten. Figoni betrieb den Karosseriebau für Simca-, Bentley- und Citroën-Fahrzeuge noch bis 1955.




Friday, March 25, 2011

Wednesday, March 9, 2011

Enzo Romano Bonetto: Addio amico mio.

Oscar Bellina, Carlo Bellina, Sarah Fuchsberger, Francesco Bellina e tutta la BCM,


sono commosi per la perdita d'un amico, d'un referente di vita!


Ad Alessandro e Monica il nostro affetto incondizionale!


Enzo a fatto crescere le nostre famiglie,


grazie al suo carisma ed al suo sincero rispetto per il senso vero della amicizia!


Il Dio e San Francesco cel'hanno fra le braccia un' uomo d'un pezzo,


un essere integro!


A noi ci è rimasta una stella da guardare, un angelo che curerà di noi!


Addio Amico mio!!!


Monday, March 7, 2011

Fiat(Ghia)1500Gt

Launched in 1962 on the basis of a Fiat 1500 C, the Ghia 1500 Coupe was a nice two seater with reasonable performance figures.Ghia were successful with their 1500 GT, which was a 2+2 coupe based on the versatile Fiat 1500 chassis. This car was comparable with the Karmann Ghia of Volkswagen: it looked fast and sporting with clean lines and thanks to its slippery shape a top speed of 170 kph was possible. Built using a monocoque construction, Ghia did some beautiful work with the Fiat raw materials, shortening the rear overhang, while lengthening the front for true sports-car proportions. The 1500 GT was a fairly small car at 4,170 mm. Total build figures remain small with only 600 produced in total. The converted 1,481 cc Fiat four cylinder engine provided the power with 84 bhp on tap at 5,200 rpm, feeding through a 4 speed manual gearbox.